“Noi altri” non è il classico romanzo di ambientazione storica che racconta le gesta eroiche dei grandi uomini del passato. L’autrice, Simona Serchi, con il suo libro dimostra che anche chi ha vissuto vite normali ma oneste ha diritto di essere ricordato. Chi ha patito la miseria, chi ha rischiato per amore; chi per amore è morto o ha sofferto fino a stare male; chi ha affrontato quel rigido sistema che voleva tutti zitti dinanzi al potere… Il libro, pubblicato dalla casa editrice BookSprint Edizioni, è fruibile nella duplice veste del libro cartaceo e dell’e-book.
1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Sono nata a Siena dove vivo e lavoro all'Università per Stranieri di Siena, un crogiolo di persone che arrivano e partono per ogni parte del mondo: tanti colori, lingue e razze diverse che mi ha fatto viaggiare anche con la fantasia in tutto il mondo. Mi piace comunque viaggiare e conoscere gli altri, credo che le differenze siano la ricchezza del mondo. Sono sempre stata un'accanita lettrice di tutto. dai romanzi impegnati a quelli di evasione, dai classici agli scrittori contemporanei e allora perché non provare a mettermi dall'altra parte?